Maignan salta solo Milan-Juve: una giornata di stop per la follia su Ekuban

Il Milan può tirare un sospiro di sollievo: Maignan salterà soltanto la sfida contro la Juventus dopo il rosso rimediato contro il Genoa, per un grave fallo di gioco. Nessuna condotta violenta: in tal caso le giornate di squalifica sarebbero state di più. Così si è espresso il Giudice Sportivo dopo aver analizzato l’episodio, che è stato al centro di numerose polemiche. Come mai? Il presidente Zangrillo lo ha accusato di aver fatto un’uscita assassina su Ekuban. Subito è arrivata la replica del portiere francese, che ha invitato il patron del Grifone ad utilizzare parole differenti.

Maignan-Ekuban, cosa è successo?

Nei minuti di recupero del match tra il Genoa e il Milan è successo di tutto. Ma a far discutere è stata l’espulsione di Maignan, oltre all’episodio del fallo di mano di Pulisic. Il portiere per cercare di anticipare Ekuban ha saltato di testa per prendere il pallone e lo ha travolto con una ginocchiata alla gola. L’arbitro in campo non lo ha notato e a richiamarlo ci ha pensato il Var. Dopo aver visto le immagini al monitor, Piccinini non ha potuto fare altre che sventolare il cartellino rosso. Nelle ultime ore si attendeva solo il dispositivo del Giudice Sportivo. Ora è arrivato e Pioli perderà il suo “numero uno”, così come Theo Hernandez, solo contro la Juventus. Una buona notizia in una cattiva. I rossoneri possono stendere un piccolo sorriso.

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Giudice Sportivo, le squalifiche

Dopo le gare dell’ottava giornata di Serie A, il giudice sportivo della Lega, Gerardo Mastrandrea, ha squalificato tre calciatori. Un turno di stop per Martinez (Genoa), Theo Hernandez e Maignan (Milan). Nessun provvedimento per il portiere del Torino, Vanja Milinkovic-Savic, dopo la segnalazione della procura federale. Il giudice ha deciso di non sanzionare il giocatore dal momento che “le immagini televisive non consentono di raggiungere un sufficiente grado di certezza in ordine all’uso di un’espressione blasfema”. Squalifica di una giornata e ammenda di 10 mila euro per il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri “per avere, al 40′ del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, protestato nei confronti di una decisione arbitrale rivolgendo al direttore di gara un’espressione irriguardosa” .Per quanto riguarda le società, ammende per Genoa (7.000 euro), Torino (5.000), Juventus (3.000) e Lecce (1.500).

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